giovedì 31 gennaio 2013

Liberiamo una ricetta: chiacchiere di carnevale

È da tanto che non pubblico qualcosa ma avevo voglia di ritornare e l'occasione era troppo ghiotta per coglerla al volo! Ecco la mia ricetta per Libera la ricetta: le chiacchiere. Mescolare 500 gr di farina con 50 gr di burro ammorbidito, 4 cucchiai di zucchero, 4 uova e liquore q.b. Creare una palla e fare riposare per circa mezz'ora. Creare, con la macchinetta della pasta delle lasagne molto sottili e friggerle in abbondante olio di semi (solo per questa ricetta mi raccomando). Spolverare con abbondante zucchero a velo e mangiarle! Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia! Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità. Per questo la lascio andare per il web!

lunedì 28 novembre 2011

Prima domenica d'Avvento

Questo e' il terzo Natale della Gnoma ma in realtà e' il primo che può vivere consapevolmente, complice anche la scuola e, ahimè, la pubblicità. Ieri mattina, mentre era a passeggio con il papa', ho montato e iniziato a decorare l'albero (finirò con lei), ho messo fuori la corona dell'Avvento che una mia amica fiorista mi aveva fatto con tanto amore e che avevo nascosto alla vista della piccola Attila.
Poi siamo usciti tutti e quattro insieme e rientrati solo all'imbrunire. Vi risparmio la descrizione del mare al tramonto, non voglio farmi odiare.
Al nostro rientro abbiamo acceso il fuoco nel camino, spento tutte le luci e fatto accendere la prima candela alla Gnoma. Poi alla luce dell'ipad abbiamo letto una storia e ascoltato le canzoncine di Natale.
E' stato un momento molto bello e molto intimo e anche LaPiccola ha partecipato a modo suo: attenta e in silenzio quasi avesse capito che stavamo dando vita ad un rito familiare per gli anni a venire.
La Gnoma oggi ha detto a tutti che ieri ci siamo preparati per il compleanno di Gesù Bambino. Missione compiuta.

sabato 26 novembre 2011

Pollo al curry veloce

Mi piace molto il pollo al curry e ieri volevo farlo ma mi mancavano alcuni ingredienti che utilizzo nella versione classica (classica almeno per me). Di contro avevo una confezione di panna in scadenza e poco tempo per cucinare.
Ho tagliato a dadoni un petto di pollo, l'ho infarinato e messo a cuocere in una noce di burro, l'ho tolto dal wok non appena si e' dorato da ogni lato.
Ho tagliato fine con una forbice un cipollotto, ho aggiunto la panna fresca con un cucchiaino di curry ho salato e fatto restringere.
Ho aggiunto il pollo e portato a cottura.
Ho servito con del riso thai lesso.
Il tutto mi ha portato via meno di mezz'ora.

lunedì 7 novembre 2011

Dove eravamo

Eccoci qui dopo molto tempo, tante cose sono successe, in realtà una sola ma veramente importante: il 12 settembre e' nata la mia seconda figlia, Emma Sofia detta LaPiccola.
Ora scrivo dal divano deve la Gnoma ronfa beatamente e posso tenere sotto controllo LaPiccola, che per la sua sicurezza, e' relegata nella culla al sicuro dalle effusioni selvagge di sua sorella.
Il congedo di maternità e le esperienze di tante blogger che in questo periodo ho "incontrato mi hanno portato a prendere una decisione che rivoluzionerà la mia vita: non rientrerò al lavoro a tempo pieno per dedicarmi alla crescita delle mie figlie, un progetto che mi sta veramente a cuore.
La Gnoma ha iniziato la scuola materna (non mi viene di chiamarla scuola dell'infanzia, sorry) e c'ero ed e'stato bellissimo... (In realtà il primo giorno di scuola ero in ospedale ma c'ero con la mente e nei giorni successivi mi sono data veramente da fare...)
Sto seguendo i suoi progressi (che sono tanti) e li sto incoraggiando anche grazie all'esperienza delle amiche del web.
E quindi eccomi di nuovo qui!
VERZA GRATINATA
Ieri sera pioveva e avevamo bisogno di un confort food ma il Compare non ama le zuppe (non può essere può essere perfetto) quindi devo ripiegare sugli sformati di verdura. Mia madre mi aveva dato una verza lessata, ci ho aggiunto una salsiccia sbriciolata, una tazza di besciamella liquida, infornato a 180 gradi per 20 minuti. Quando la salsiccia si e' cotta ho ricoperto con del parmigiano grattugiato e del pan grattato. Ho messo sotto il grill fino quando si e' formata una golosa crosticina. Era così buona che l'abbiamo spazzolata prima di poter fare una foto, mi dispiace.

venerdì 18 febbraio 2011

Le cento cose che amo

qualche giorno fa per caso ho letto la lista di Mamma Felice e siccome mi è piaciuta tantissimo ho deciso che di preparare la mia!

1. il profumo dei capelli di Alice
2. le giornate di sole invernali
3. i piedi nella sabbia
4. le patatine fritte della zia
5. il vino primitivo dolce
6. i quaderni nuovi
7. leggere in bagno
8. galleggiare a filo d'acqua al mare
9. Persuasione
10. la colazione al bar
11. la campagna d'inverno
12. i romanzi gialli

giovedì 10 febbraio 2011

Il pasticciotto salentino

Il pasticciotto è la colazione salentina quella da fare al bar e da accompagnare con l'Espressiono. Ogniuno ha il bar dove il pasticciotto "è il migliore". Ultimamente sono sorte tutta una serie di varianti dal Pistacchiotto (ovviamente con pistacchio) all'Obama (vi sfido a capire l'ingrediente principale...)
Però si possono fare anche degli ottimi pasticciotti casalinghi anche se per comodità di solito si usa lo stampo grande.
Ingredienti:
per la frolla salentina:
300 gr di farina, 100 gr di zucchero; 150 gr di strutto; 1 uovo; scorza di limone grattugiata.
per la crema:
3 tuorli, 1/2 l di latte, 3 cucchiai di zucchero e 3 di farina, una striscia di buccia di limone.
Preparare la crema mescolando con una buccia di limone infilzata in una forchetta. Fare addensare e raffreddare.
Intanto preparare la frolla mescolando velocemente tutti gli ingredienti per non surriscaldarla. Farla riposare in frigo per mezz'ora.
Trascorso il tempo dividere la pasta in due e fare due dischi di circa 1 cm di altezza. Foderare una tortiera di 25 cm con i bordi alti e mettere la crema raffreddata. Ricoprire con l'altro disco ed infornare a 180° per circa 45'.
Ovviamente se siete in possesso delle tipiche forme per pasticciotti classici stendete la pasta ancora più sottile e cuocete per circa 15 minuti o fino a doratura.
Da gustare accompagnato dalle Amarene sciroppate.